Una rappresentazione delicata e profondamente emozionante di un amore incondizionato, che esplora il tema dell'omosessualità in Marocco
Halim è un sarto talentuoso con una bottega nella medina di Salé, dove vive in compagnia della moglie Mina che lo aiuta anche in negozio. Il loro rapporto è stretto e affettuoso, benché debba sopportare tanto una malattia che affligge Mina quanto l'omosessualità nascosta di Halim. L'arrivo di Youssef, un giovane apprendista molto attento a studiare le tecniche di Halim, scombusola l'quilibrio della coppia, in un periodo scandito dalla cucitura di un bellissimo caftan blu per una cliente con poca pazienza.